lunedì 27 luglio 2015

Video : Porte e finestre con google SketchUp

Ciao tutti:
in molti mi hanno chiesto di pubblicare un video per capire meglio come realizzare porte e finestre con google Sketchup.

Nel video che vedrete mi sono limitato a mostrarvi gli strumenti che io solitamente adopero per realizzare fori all'interno di una parete.




Ovviamente questa è la procedura che uso io e che ritengo più pratica e veloce.........



Ciao!!!!!!







lunedì 13 aprile 2015

Mobile per il bagno. Facile, bello ed economico

Appena trasferito nella mia nuova casetta, per ovviare alle scelte rapide che prese in un momento di fretta rischiano spesso di farti spendere tanti soldi senza raggiungere il risultato voluto, ho deciso di sacrificare un mobile della mia vecchia sala per trasformarlo nel "Mobile Del Mio Bagno".

Mi darete del pazzo lo so. Ma se avete voglia di perdere 2 minuti vi mostrerò l'idea che ho ralizzato ed il costo totale della realizzazione.

Il progetto che vi mostrerò di seguito ve lo rappresenterò sempre con l'utilizzo di google sketchup e delle sue librerir. Se avete domande in merito alla realizzazione del modello contattatemi pure.

Allora.................Pronti?....Via.

Innanzitutto ......... Quale mobile Sacrificare?!
C'è da fare una premessa. AVEVO bisogno di un mobile per cui ho giocato la carta PROVIAMOCI. Ma per fare una prova così azzardata non potevo certo giocarmi la carta Mobile Luigi XV (che tra l'altro non avevo). Così ho deciso di sacrificare l'economicissimo modello Expedit della nostra cara amica IKEA.



A dimensioni c'eravamo....Altezza 79cm, Larghezza 149cm....lo stile mi piaceva in quanto mi permetteva anche di creare degli spazi sottostanti dove riporre gli oggetti tipici del bagno........e così....Via......carta...penna...metro ed ho iniziato a modellare il progetto.

Potrebbe essere interessante, per la realizzazione di questo progetto, la scelta del lavabo ad appoggio. interessante e semplice in quanto si tratterebbe solamente di effettuare i fori utili al passaggio dei tubi di scarico a carico, ed infine appoggiare il lavabo sul mobile.

Nel mio caso la scelta è stata più complessa. Il lavabo ce l'avevo già, mi piaceva ed oltretutto la soluzione classica la preferivo (oggi, tornassi indietro, metterei quello ad appoggio...ma è un'altra storia. Non ditelo a mia moglie).

Torniamo a Noi. Dove posizionare il lavabo? La scelta iniziale di metterlo al centro l'ho abbandonata subito non solo per una questione di estetica ma soprattutto per una quesitone tecnica.
I mobili Ikea sono carini, di design, ma questo mobile non è certo progettato per appoggiarci sopra 10 kg e forse più di lavandino.

Ho scelto quindi, per distribuire meglio il carico del lavabo, di usare due delle spalle del mobile.



Ora pero si poneva di fronte a me il quesito più grande.........come lo appoggio?
E fu così che scesi in garage, mi munii di Seghetto alternativo, sega del legno per i tagli più difficili da raggiungere, raspa (per togliere le sbavature del legno).....ed infine...Pazienza!
Perchè dico pazienza? Perche è necessario, in totale calma, prendere accuratamente le misure. Infatti, il foro che andremo a realizzare è un foro abbastanza complesso.
Per questo vi consiglio di crearvi il modello con un foglio di cartone, una volta creato il modello, lo appoggiate al mobile, con una matita ripassate i bordi e solo in quel momento potrete sbizzarrirvi a tagliare.

Alla fine del taglio il risultato dovrebbe essere pressapoco questo.


Ammetto. Sembra difficile. Ad ogni modo non è necessaria la precisione millimetrica e nemmeno l'inclinazione del taglio deve essere fedele alla curva del lavandino. L'importante è che il lavandino appoggi sulle due spalle verticali in modo da reggere il carico (il carico deve essere tutto sulle due spalle. Se il lavandino appoggia sul piano, con il tempo finirà per deformarlo) e che la curva del piano sia abbastanza precisa. Dico abbastanza perchè, una volta posato il lavandino il bordo lo andremo a rifinire con opportuni materiali in modo da nascondere ogni imperfezione.

Ora, prima di posare il lavandino ed allacciarlo ad acqua e scarico vi consiglio di trattare il mobile con delle vernici resistenti all'acqua.
Potete verniciarlo come volete, l'importante e che sopra la vernice mettiate poi una vernice trasparente che vi aiuti a preservare il legno ed il colore dagli schizzi d'acqua!

Ok. posiamo il lavandino :
Ah dimenticavo : La posizione del mobile è vincolata dalla posizione dei canali di scarico e dai tubi dell'acqua. Fate attenzione.
Una volta posato il lavandino, prendiamo del silicone bianco o trasparente e impermeabilizziamo tutto il bordo del lavandino a contatto con il legno in modo da non far penetrare l'acqua laddove il legno è rimasto scoperto e vivo per via tel taglio.



Direi che ci siamo.....ecco il disegno del progetto completato con l'aggiunta di qualche accessorio per rendere meglio l'idea del lavoro finito.



Costi sostenuti:
Mobile Expedit IKEA 69€ da catalogo (Se ne trovate uno usato Meglio no?...tanto lo dovrete trasformare!)
Verniciatura e silicone : 29 €

Costo totale del mobile : 98 € .....non male vero?

Ed ecco il risultato finale del mio lavoretto :





Se avete domande o chiarimenti in merito alla lavorazione del mobile non esitate a contattarmi.
Alla prossima!


martedì 31 marzo 2015

Arredare con Google SketchUp - Utilizzo delle librerie

Utilizzare le librerie di google SketchUp è uno degli aspetti che rendono quel prodotto estremamente competitivo. Il mondo Google SkectchUp nasce come community dove migliaia di utenti, nel corso degli anni, hanno condiviso i loro modelli 3d in modo che chiunque li potesse vedere, scaricare ed utilizzare nei propri progetti 3d.


Vediamo insieme come funziona?

Per prima creiamo un modello 3d vuoto di google SketchpUp dove andremo a scegliere posizionare i nostri componenti.
Ora siamo pronti per esplorare il mondo dei "Componenti".......se non lo trovate subito potete attivare lo strumento da qui :



Attivando la voce vi apparirà la seguente finestra.


Potrete così iniziare ad effettuare la ricerca del vostro componente inserendo la chiave di ricerca nel campo dove compare il logo di Google.
Immaginiamo di voler inserire nel nostro progetto la nostra auto dei sogni. Ad esempio, nel mio caso specifico, andrò ad inserire la chiave "Ferrari Enzo".



A questo punto possiamo scegliere due strade :

  1. Cliccare sull'immagine ed inserire il componente direttamente nel mio modello.
  2. Cliccare sul link e proseguire con l'analisi dei componenti grazie ad una interfaccia più estesa.


Grazie a questa interfaccia possiamo visualizzare i dettagli del modello che abbiamo selezionato ed eventualmente proseguire con la ricerca.

A questo punto possiamo inserire il componente nel nostro Modello....ed il gioco è fatto.


Come esercizio proviamo ora a proiettarci in un esempio più reale (il progetto Enzo Ferrari lo rimandiamo ad altra vita).
Immaginiamo di voler arredare una parete del nostro salotto.
Come primo STEP ricordatevi di ricreare l'ambiente che dovremo arredare...come? l'angolo del salotto che nei post precedenti abbiamo ricostruito nel modello sketchUp....vi ricordate vero? se non avete letto il post vi rimando al seguente link ....

http://cambialatuacasa.blogspot.it/2013/07/come-realizzare-un-progetto-con-poca.htm


Le dimensioni le ho modificate leggermente dal progetto originale in modo da avere più spazio utile dove inserire mobili e complementi di arredo e rendere così più efficace l'esempio.

Non ditemi che sono troppo Scontato nel proporvi mobili IKEA. Lo faccio semplicemente perché trovare i componenti è molto più semplice e veloce. Sa a voi poi scegliere i componenti preferiti.

Iniziamo dal mobile TV. Visitiamo il catalogo ed una volta individuato il mobile TV che più si adatta ai nostri gusti, segnamoci il nome e ricerchiamolo nella libreria.

Fatelo per ogni complemento d'arredo........potete sbizzarrirvi inserendo mobili, piante, poltrone, sdraio......e chi più ne ha più ne metta....questo vi darà modo di rendere più reale il vostro progetto e di riuscire ad immaginare la soluzione finale.

Ecco come ho arredato il salotto utilizzando mobili, piante ed altro ancora.


Se avete bisogno di più dettagli o info contattatemi pure e vedrò di estendere questo post o di crearne uno specifico per voi (eventualmente utile per altri).










venerdì 8 agosto 2014

Un Divertente e Pratico Porta Bicchieri.......

Eccomi qua,
Oggi vorrei proporvi, sempre con l'ausilio di google SketchUp, una piccola guida su come realizzare un porta bicchieri da parete..........come questo:



La realizzazione di questo prodotto è estremamente semplice...............e potrete esprimere facilmente tutta la vostra fantasia per realizzarlo compatibilmente al vostro arredo....nella forma e nel colore.

Tutto quel che ci servirà sarà :


  1. Un piano di legno
  2. Chiodi da falegname (lunghi circa 10 cm)
  3. Martello
  4. Vernice per legno (scegliete se usare un colore o un impregnante......sta ai vostri gusti ed al vostro attuale arredamento)
Infine per fissarlo alla parete servirà :
  1. Trapano
  2. 2 tasselli + viti
Iniziamo.

Prendiamo il nostro piano di legno.............per il mio porta bicchieri ho scelto un piano di questa forma :


Iniziamo con l'eseguire i due fori che poi utilizzeremo per fissare il piano alla parete. li realizziamo prima così da non rovinare la superfice che andremo poi a verniciare.

Vi consiglio di effettuare i fori verso il centro del piano. In questo modo la testa delle viti che utilizzeremo verrà coperta dai bicchieri.


Procediamo ora con il fissaggio dei chiodi che serviranno come supporto per i bicchieri. La distanza tra un supporto e l'altro dipende dalla grandezza del bicchiere a Calice che andrete a mettere. Fate attenzione a non posizionare i chiodi troppo vicini altrimenti i calici si toccheranno tra loro e visivamente risulteranno inclinati.


Giunti a questo punto.....................potete iniziare a scatenare la fantasia....potete colorarlo oppure decuparlo con immagini o effetti di invecchiamento.

io ho scelto di colorarlo ed ecco il risultato finale :


Ricordate : USATE LA FANTASIA.
Oltre al colore, la verniciatura o eventualmente l'effetto découpage, potete sbizzarrirvi nella forma e nella posizione.

Ecco alcuni esempi......ma ricordate....le soluzioni sono INFINITE così come lo è la vostra fantasia!



Se avete bisogno di qualche informazione aggiuntiva o se non riuscite ad trovare l'idea migliore per voi scrivetemi......mandatemi una foto dello spazio dove vi piacerebbe realizzare il vostro porta bicchieri e cercherò di aiutarvi a trovare l'idea migliore.

Ciao!!




martedì 17 giugno 2014

Nascondere prese Multiple n.1

Ciao a tutti,
Questo è il primo post dove tratterò l'argomento "Nascondere Prese Multiple" e dove vi darò alcune idee per realizzare in casa una soluzione semplice per nascondere le orribili prese multiple che spesso occupano spazi eleganti rovinandone l'estetica......

Ecco una delle soluzioni che più preferisco.

Nascondere la Presa Multipla nel cassetto del mobile.

E' una soluzione valida per ogni tipo di spazio e locale.........la cucina, l'ingresso di casa (classico cassetto svuotatasche che potremmo far diventare anche un comodo posto dove ricaricare lo smartphone).

Mi servirò come sempre del nosto amico SketchUp.....come?....ricreando un miniambiente ad arredandolo con una credenza che scaricherò dalle solite librerie.

Ecco il modello di partenza :


Per riuscire a realizzare il progetto, è necessario che nelle vicinanze del mobile (meglio ancora se dietro) ci sia una presa di corrente......
Avviciniamoci al mobile estraiamo il cassetto dove vogliamo svliluppare la soluzione e mettiamoci un posto comodo per iniziare la lavorazione.

Quali attrezzi servono :
  • Trapano
  • Punta a tazza
  • Viti autofilettanti
  • Cacciavite
Bene...... Ora che è tutto pronto.....iniziamo armando il trapano di relativa punta a tazza.
La dimensione della tazza deve essere sufficiente ad esercitare un foro affinchè la presa della nostra ciabatta riesca a passare.

A questo punto possiamo già fissare la presa multipla al cassetto. Fate attenzione ad usare viti autofilettanti non troppo lunghe altrimenti passerete la superfice in legno da parte a parte.
Le prese più comuini in commercio non hanno bisogno di essere smontate per permettere il fissaggio ad una superficie....nel caso, fate attenzione e scegliete quelle più semplici da fissare.
Verificate inoltre che il cavo sia sufficentemente lungo da raggiungere la presa di corrente una volta sistemato il cassetto e sufficientemente lungo da permettere lo scorrimento dietro il mobile durante l'apertura e la chiusura del cassetto.




Fatto. Qui dentro ora potete metterci tutto quel che voltete........dal vostro smartphone al modem wi-fi della vostra connessione internet.

ma fate ben attenzione a non sovraccaricare la presa....ricordatevi che siete a contatto con il legno........e legno se si scalda troppo prende fuoco.

Alla prossima Idea!
Ciao!


lunedì 16 giugno 2014

La mini Libreria fai da Te....


Volevo mostrarvi in questo post come realizzare una mini libreria dove riordinare i vostri libri nel caso vi manchi lo spazio per farlo........evitando così mobili spaziosi e spesso non in sintonia con i vostri gusti.

L'idea è quella di realizzare una libreria invisibile....................Prendiamo per esempio il modello di salotto che abbiamo realizzato qualche settimana fa ( che puoi rivedere qui  ).

Lo ricordate vero?


Ecco.........adesso modificherò il modello così da rendere minimali gli spazi e giustificare così la scelta della soluzione "mini".


Inoltre mi sono permesso di rendere ancor più AGGHIACCIANTI i colori delle pareti.......

Ed ecco cosa intendo per mini libreria :


Tranquilli....la mia idea non si limita ad una boccetta di Vinavil per incollare i libri alla parete.....che tra l'altro sarebbe un impresa ancor più difficile da realizzare.

La soluzione che volevo proporvi è ancora più semplice ed è possibile realizzarla con diverse tipologie di materiali ed elementi....che con la giusta fortuna potreste già avere in casa!


il prodotto che vi consiglio ha indicativamente la seguente forma.....


Premessa : Non è una mia invenzione

Il mio è solo un consiglio su come realizzare il prodotto senza spendere vagonate di soldi in Griffe...marche e oggetti di design che poi nemmeno si vedranno in quanto, come in questo caso, verranno coperti completamente da libri.


Come realizzare questo oggetto?
I materiali che si possono utilizzare sono parecchi. Potete scegliere di acquistarli per poche manciate di euro...oppure scendere in cantina e vedere se vi avanza qualche veccchio pezzo di legno, metallo, qualche e qualche vite......

ecco cosa serve per realizzare il progetto :
  1. Cacciavite
  2. Trapano
  3. Punte trapano (Cemento + Verro o legno)
  4. Livella
  5. ( 4 viti autofilettanti + 4 viti Ferro + 4 bulloni ) oppure ( 8 viti autofilettanti se la base inferiore la volete realizzare in legno come la piastra superiore)
  6. 2 staffe ad L
  7. 2 tasselli + relative viti + 2 rondelle
Iniziamo per Gradi

Superfice d'appoggio e supporto

Iniziamo recuperando il materiale base per comporre l'occetto. Iniziamo dalla superfice d'appoggio.
Più è grande la superfice maggiore sarà la stabilità dei libri che adrete ad appoggiarvi. Ma se la superfice fosse troppo grande....si vedrebbe e svanirebbe così il trucco dei libri sospesi. Come fare allora?


Prendete il libro più grande che avete..........e scegliete la superfice d'appoggio in funzione di quest'ultimo. l'importante è che non sia più grande del libro.......ma allo stesso tempo deve essere sufficiente da coprire la superfice della copertina di un buon 80%.

A questo punto recuperiamo il supporto verticale che andremo ad unire successivamente ad L alla superficie d'appoggio.
Anche in questo caso consiglio una dimensione del supporto abbastanza contenuta affinché non sporga dai libri che andremo ad impilare uno ad uno. L'idea sarebbe trovare un supporto della larghezza del libro più piccolo che avete.

Ovviamente l'altezza dipende dalla quantità di libri che andrete ad impilare.....Non esagerate mi raccomando....almeno fino a che non avrò pubblicato il mini manuale faidate nel post "Come ricostruire una parete".

Ok....a questo punto assembliamo i due componenti....come?

l'assemblaggio varia in funzione del materiale che avete scelto.

Vi consiglio il lengo......più semplice da lavorare ma badate che sia un legno ben resistente.

iniziamo :

Con il trapano e la punta del legno (delle dimensioni del diametro nominale della vite autofilettante che andremo ad utilizzare) segnamo con una matita la posizioone dei 4 fori.
Infine effettuate 4 fori (usando la punta del legno del diametro corrispondente al diametro nominale delle viti autofilettanti che andrete ad utilizzare).
Fissiamo le squadrette al supporto verticale.....fate attendione ad utilizzare delle fiti non troppo lunghe. La vite non deve fuoriuscire dalla parte posteriore in quanto interferirebbe con la parete finale.

A questo punto ruotiamo il piano in modo da fissare la superfiie d'appoggio......ed effettuamo la medesima operazione :

Effettuare i quattro fori ed effettuare il fissaggio con le viti autofilettanti.
A questo punto il mio consiglio, al fine di rendere più resistente la superfice d'appoggio, è quello di fissare le due superfici mediante altre due viti autofilettani come nella figura qui sotto :
In questo caso il foro non solo dovrà attraversare la superfice d'appoggio ma dovra entrare in buona parte nel supporto in modo da migliorare la presa tra le due superfici ed evitare che, una volta posati i libri, il carico si concentri totalmente sulle squadrette.
Fate inoltre attenzione che il foro non interferisca con le viti che abbiamo utilizzato per fissare le squadrette sul lato opposto.

A questo punto il componente è completo. Vediamo come fissarlo alla parete.

Effettuare due fori (con punta del legno). Il diametro del foro deve essere leggermente più grande del diamentro della vite autofilettante che utilizzeremo insieme al tassello per il fissaggio alla parete in modo da avere sufficiente gioco per fissare in bolla il tutto.

A foro completato, appoggiare la nostra mensolina al muro e livellarla correttamente prima di segnare con la matita i fori da effettuare.

Effettuate il foro................inserite i due tasselli.........appoggiate nuovamente la mensola alla parete.....inserite Vite e rondella e fissate il tutto....

Ricordate che il foro sul supporto l'abbiamo fatto leggermente più grande in modo da riuscire a muovere leggermente il supporto stesso prima di fissare completamente la vite....quindi usate nuovamente la livella prima di serrare le viti.

il gioco è fatto.



Alla Prossima!













mercoledì 11 giugno 2014

Google SketchUp......Porte e Finestre...Seconda parte

Eccomi nuovamente qua con la seconda parte del mini...mini...mini manuale su come usare google sketchUp per realizzare Porte e finestre nel vostro progetto!
Per chi non avesse visto la prima parte del post il link è il seguente : Prima ParteAbbiamo chiuso il post precedente dopo aver realizzato il foro sulla parete dove andreamo ad installare l'infisso.
A questo punto posizioniamo l'infisso......
Per la scelta scelta del componente vi rimando ad uno dei miei post precedenti dove intoducevo l'argomento "librerie di Google SketchUp"........che potete rileggere qui.
Una volta scelto il componente desiderato inseritelo nel modello. Non importa in quale posizione e orientamento.....quello lo edremo in seguito...
Ecco il componente che ho scelto io :
Ed ecco l'inserimento del componente nel mio modello :
Noterete subito che le dimensioni e la scala del componente scelto non saranno compatibili con la scala del vostro modello........in caso contrario segnatevi i primi numeri che avete sotto mano e....GIOCATELI al LOTTO IMMEDIATAMENTE!.....
In caso contrario seguite le seguenti istruzioni per adattare il componente al foro realizzato nella parete :
  • Orientamento.
Come prima cosa ruotiamo il componente in modo che sia orientato correttamente con la parete dove andremo a posizionarlo
Nell'immagine di esempio il componente è da ruotare di 90 Gradi.Per facilitare le operazioni di rotazione del componente potete, una volta selezionato il componente stesso ed aver indicato la direzione di rotazione, digitare i gradi (in questo caso digitare "90") e premere invio. 
  • Posizionamento.
A questo punto iniziamo il posizionamento del componente scegliento un un angolo della finestra ed il suo corrispondente vertice. Nell'esempio sceglierò l'angolo basso a destra del componente.....quindi lo posizionerò nel corrispondente angolo basso del foro.
  • Ridimensionamento.
Siamo al dunque......non ci resta ora che ridimensionare il componente affinchè si adatti completamente al foro della parete.L'operazione di ridimensonamento avverrà in tre step......corrispondenti ai tre assi dimensionali x, y e z.....che corrispondono nel nostro caso ad Altezza, Larghezza e profondità.Dimensionamento Verticale ... AltezzaA questo punto trascinare il punto rosso in basso fino a che, automaticamente, SketchUp lo ancorerà al limite superiore del foro.Eseguiamo quindi la stessa operazione per il ridimensionamento in larghezza
Per scalare il modello delle dimensioni del foro basterà selezionare lo strumento scala (come in figura) ed ancorare il punto evidenziato in rosso. In questo modo non si perderanno le altre quote del componente.
Ed ecco la nostra finestra completa.
In questo caso specifico non vi mostrerò il ridimensionamento lungo l'asse z (profondità) in quanto per lo specifico esempio non ci servirà.
Fine.........abbiamo concluso la seconda parte del minimanualetto.......
Nel prossimo post vi mostrerò come realizzare la porta......dove fondalmnetalmente utilizzeremo la medesima tecinca...con la differenza che vi mostrerò la procedura di realizzazione adoperando un metodo diverso da quello che vi ho proposto in questo Post.
Alla Prossima.